Il 55% Degli Utenti Non Riconosce I Link AdWords: Dove Cliccano?

18 Ago

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Il 55% delle persone non riconosce i link sponsorizzati

Ce lo dice una ricerca condotta da VARN in UK che monitora periodicamente i cambiamenti di aspetto degli annunci AdWords e il loro impatto sugli utenti.

Rispetto alla loro ultima ricerca di febbraio c’è stato un peggioramento della situazione addirittura del 5% dovuto probabilmente a queste ragioni:

  • Il nuovo sistema di allert (box verde rispetto il giallo) è meno “allertante”
  • Gli annunci sono praticamente identici ai risultati di ricerca organici
  • Il fatto che gli annunci non compaiano piu nello spazio di destra a seguito della rimozione di Google sta portando gli utenti a non fare troppa distinzione tra pay e organic
  • Gli annunci pay sono sempre di più nella pagina dei risultati

Gli annunci pay compaiono però prima di quelli organici e questo va a impattare pesantemente sul click. Per cui la necessità  di una strategia promozionale con un corretto mix Pay/SEO è indispensabile.

Il triangolo d’oro è noto dalla nascita dei motori stessi, ma una recente ricerca di Mediative ci aiuta a capire meglio come gli utenti analizzino la pagina dei risultati e cosa li porti a cliccare su un risultato invece che su un alto.

Il “Golden Triangle” non esiste più: la pagina dei risultati di ricerca di Google cambia di forma e contenuti sulla base di molteplici variabili (tipo di ricerca, luogo da cui viene effettuata la ricerca, dimostrazione di interesse per una località , esperienza precedente dell’utente, ora e data della ricerca, dispositivo ecc.) su cui Google dà  diversi tipi di risposte (annunci AdWords, Google shopping, mappe, organic, immagini, news, etc…).

La nuova tendenza, dovuta soprattutto all’utilizzo dei dispositivi mobile, è quella di fare una ricerca verticale ovvero scorrendo tutta la pagina per farsi un’idea generale delle varie sezioni.

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Questo ci aiuta a capire perché, seppur in posizione meno evidente, i risultati organici siano ancora molto apprezzati e come mai anche quelli a fondo pagina ottengano un buon numero di click (e di fatti negli ultimi posti Google ci piazza altri annunci pay).

Per una completa analisi rimandiamo alla ricerca Eye Tracking in 2016: How Searchers Interact with Mobile SERPs vs. Desktop.

Su mobile infatti la situazione si fa più critica e non essere presenti in top position può costare molto molto caro.

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