Trend 2023: Approccio Video-First Per I Contenuti

13 Dic

L’approccio video-first nella creazione dei contenuti (e nell’ADV) sarà  la nuova sfida.

Gli specialisti di digital advertising hanno riconosciuto il potere dei video online per anni tanto che gia nel 2015 Il Washington Post ha previsto che i video avrebbero rappresentato l’80% di tutti i contenuti online entro il 2020.

Non siamo ancora arrivati a tal punto, ma il video si sta dimostrando un potente mezzo per comunicare.

Il video marketing può essere incredibilmente efficace nell’aumentare i livelli di coinvolgimento, e l’interesse dei consumatori per i video non mostra alcun segnale di rallentamento:

  • YouTube sta già  superando Facebook come secondo sito più visitato (Google è il numero uno, naturalmente);
  • TikTok continua a fare numeri da capogiro.
  • Forrester ha recentemente rilevato che i video hanno 53 volte più probabilità  di generare posizionamenti in prima pagina rispetto ad altre tecniche SEO tradizionali (ne abbiamo parlato su SEO nel 2023).
  • Una ricerca di Hubspot ha dimostrato che l’84% delle persone è stato convinto ad acquistare un prodotto o un servizio grazie a un video.
  • Oltre il 50% dei consumatori guarda un video di prodotto prima di acquistarlo.
  • I marchi su Amazon hanno aumentato le vendite di 3,6 volte con un video di prodotto.
  • I marchi registrano tassi di conversione fino al 30% e oltre grazie alla vendita su Livestream e tassi di restituzione dei prodotti più bassi sui loro negozi web.

La strategia più funzionante per le aziende che decidono di cogliere tale opportunità  per fare promozione e pubblicità  è quella di concentrarsi su brevi contenuti visivi per le piattaforme di social media in modo da coinvolgere più clienti possibili per distinguersi nell’affollato mercato.

Ma serve prestare molta attenzione al fatto che la pubblicità  video non dipende solo dalle immagini e dalla cinematografia; richiede contenuti testuali pertinenti per ottenere maggiore attenzione dell’utente.

Le agenzie o i marketers delle aziende devono concentrarsi sul pubblico di destinazione e utilizzare didascalie, titoli, descrizioni, tag, parole chiave di tendenza, sottotitoli, miniature e hashtag appropriati per gli annunci video.

L’allocazione di un budget adeguato per il video marketing, l’utilizzo di più piattaforme di gestione delle campagne e gli influencer dei social media sono gli strumenti necessari per ottenere contenuti più coinvolgenti per il pubblico.

YouTube è il primo posto nel 2023 se si vuole far crescere e migliorare ‘attività  con i video. Con l’introduzione di schede separate per i video preregistrati, i live stream e i cortometraggi di 60 secondi, YouTube sta facilitando la creazione di video per i titolari di aziende che vogliono farsi conoscere e raggiungere un pubblico più ampio.

Con l’introduzione degli Shorts, YouTube è ora in concorrenza con TikTok e Reels e se siete creatori e imprenditori esperti, creare video e riproporre su YouTube video già  creati è diventato molto più facile.

Strategia video affiancate a campagne Ads Youtube potrebbero essere un potente binomio.

TikTok è il social fenomeno del momento e pensare di espanndere le proprie campagne Ads TikTok non è più trascurabile.

Anche social piu rivolti al B2B come Linkedin stanno puntando sul contenuto che diventerà  ancor più focalizzato sui video, consentendo agli utenti di pubblicare video e immagini nello stesso post. probabilmente vedremo anche in questo social il decollare degli annunci video.

Video SEO: l’ottimizzazione dei motori di ricerca per i contenuti visivi (un must) sarà  da affiancare anche alla SEO sui social come TikTok e Instagram.

Sulle schede prodotto, la creazione di un video interattivi è fondamentali per una migliore commercializzazione dei prodotti e dei servizi

Il modo per distinguersi in qualsiasi formato video è quello di essere autenticamente autentici e di fornire valore, raccontando la propria storia. E per tale motivo vedremo sempre più individui, proprietari di aziende e dipendenti emergere come testimonial con filmati semplici e “casalinghi” rendendo il marketing del marchio e i contenuti quotidiani più personali.

I video brevi che vanno dritti al punto sono un must. I filmati sono molto più interessanti delle vite. Il divertimento è la regola e riuscire a collegarlo a un aspetto di marketing l’abilità  dei nuovi digital strategist.

Per concludere, per migliorare le strategie di video marketing ecco le tendenze da seguire:

  • Utilizzate i contenuti generati dagli utenti: i contenuti generati dagli utenti sono ottimi per creare un senso di connessione con il pubblico.
  • Video più brevi: in un mondo in cui le persone sono impegnate e hanno meno tempo per guardare i video, i video più brevi saranno più popolari che mai.
  • Ottimizzati per i dispositivi mobili: poiché l’uso dei dispositivi mobili continua a crescere nei prossimi anni, assicuratevi che tutti i vostri video siano ottimizzati per i dispositivi mobili, in modo da funzionare bene su tutti i dispositivi.

Studio Cappello Digital Advertising


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