2011: Search Marketing e Social Media Marketing priorità 

25 Nov

Tutto “si fonde”: motori, social media, contenuti degli utenti, contenuti delle aziende… il tutto sempre con un pò di spot di contorno. E tutto si “solidifica” a prescindere dal dispositivo di accesso alla rete: PC, mobile, TV,..

Google va verso i Social Media e i Social Media vanno verso la “ricerca”, e tutti vanno verso il valore dei contenuti degli utenti. E’ per questo che anche chi si occupa di Search Marketing non può più prescindere dai Social Media.

Lo sanno bene i SEO che hanno messo al primo posto delle loro priorità  per il 2011 integrazioni con attività  SMM, più importanti anche del “tradizionale” link building (eMarketer).

Personalmente ne sono molto felice, anche se spero questo non comporti (ma lo sarà  perchè gia qualcuno lo fa perchè proprio proprio non ne può fare a meno) generazione di attività  spazzatura come l’ “article marketing” malfatto, o i siti che copia/modificano/riducono/banalizzano contenuti per infiltrarsi tra le serp per guadagnare qualche lira sui click degli utenti sui loro AdSense o programmi di affiliazione…

Anche le campagne Pay Per Click vedranno come protagonista Facebook (e in forma minore Likedin, soprattutto per oltreoceano), sempre più unico rivale al monopolio Google sul fronte Search Advertising (nell’attesa che a casa Microsoft, dopo la calata delle armi di Yahoo!, si decidano a svegliarsi), e per il quale si stima stima un dirottamento percentuale addirittura a due cifre del tradizionale budget destinato oggi ad AdWords.

Ma la novità  più interessante sarà  la crescere prepotente del Local: la comunicazione, l’informazione, la pubblicità  mirata nei distretti e con soluzioni “realtime” basate su mobile e banda diffusa, e facilitata anche da strumenti rivoluzionari (alcuni per ora sulla carta) come Foursquare; il recente Hotpot di Google, un servizio di valutazione e raccomandazione di luoghi e attività  commerciali; Google Maps sempre più dentro le serp (esempio); e naturalmente Twitter (anche se per ora le cose fatte per le aziende a livello di advertising non è che mi piacciano molto).

Un altro anno arriva, un’altra rivoluzione su internet, altri nuovi servizi per gli utenti, per la nostra conoscenza e per favorire la nostra libertà  e crescita sociale ed economica.

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