Studio Cappello Al Video Accelerator Program 2023 Di Google 

23 Feb

google video

Le nuove frontiere del Video Advertising

Lunedì 13 febbraio svegli all’alba, treno presto e via verso Milano una rappresentanza del Team Advertising di Studio Cappello / WMR Group

Abbiamo partecipato ad una giornata di workshop nella sede di Google Italia, dove abbiamo appreso nuove tecniche per strutturare soluzioni di comunicazione e advertising video efficace, partendo dall’analisi del P&L (profit and loss) dei clienti. 

Assieme a pochissime altre agenzie italiane, selezionate dal Team Google per la loro preparazione tecnica e l’alto potenziale di crescita nell’ambito del video advertising, abbiamo approfondito varie tematiche, di natura sia strettamente tecnica, sia orientate all’analisi strutturata degli utenti con cui interagiamo in fase di presentazione delle proposte video, al fine di offrire soluzioni di business superiori alle tradizionali aspettative.

I temi della giornata

Dopo il Welcome Coffee e la presentazione dell’iniziativa da parte di Luca Senatore, Head of Agency Google, sono stati Simone Lafargue e JaKob Kalbfell, rispettivamento CEO e CSO di Amaze Growth (società di consulenza specializzata nella crescita sostenibile delle aziende e dei professionisti). a farci da guida nel corso della giornata.

La giornata ha visto il susseguirsi di tre macro momenti formativi con rispettivamente tre specifici obiettivi:

  • Comprendere perché il video deve diventare una priorità per chi si occupa di advertising online. L’approccio previsionale per il 2023 Video First di cui avevamo parlato è, di fatto, cominciato.
  • Sviluppare il Business Acumen con tecniche avanzate per calcolare il valore dei video e il loro impatto sul business dei clienti
  • Sviluppare e presentare con successo una strategia video.

Non sono mancati momenti di scambio idee con le altre agenzie di digital marketing presenti, i bollini colorati con i quali ci siamo auto-definitivi (in base ai tratti distintivi delle nostre personalità) sono stati una leva importante per confrontarsi con personalità differenti dalle nostre in merito a ciò che si apprezza e ciò che ci infastidisce durante un pitch lavorativo. 

L’evento si è concluso con la presentazione del pitch finale, strutturato per un cliente fittizio, da parte dei diversi Team.

Oltre alle approfondite nozioni tecniche, cosa ci siamo portati a casa?

Conosci e conosciTI

Una relazione Agenzia-Cliente è in fondo sempre una relazione Persona-Persona.

Capire chi sono i reali decision-maker aziendali e comprendere il loro sistema valoriale e la loro personalità è il primo passo per costruire una strategia (non solo Video) efficace.

Per connettersi con i clienti nel modo più efficace possibile dobbiamo essere noi in prima persona a metterci in discussione, ad avere ben presente il nostro stile comunicativo, cosa ci motiva e cosa invece ci fa perdere l’entusiasmo.

L’Italia è un mercato video-centrico

La fruizione di video continua a crescere esponenzialmente anno su anno.

Questo trend di consumo si trasforma in una richiesta di servizi, che però spesso non è all’altezza delle aspettative.

Il video non è solo una tendenza importante dell’industria pubblicitaria globale, ma una vera opportunità “Made in Italy”. Secondo Statista, infatti, in Italia sono previsti investimenti per circa 4,5 miliardi di dollari in pubblicità video nel 2023, che rappresentano il 46% della spesa pubblicitaria totale, contro una media del 32% negli altri paesi dell’UE.

Una strategia video deve essere valutata in ottica ecosistemica

Le iniziative Video sempre attive non possono essere valutate singolarmente, perché la loro forza sta nel creare un effetto “domino” positivo sia sulle altre campagne sia sul business in generale.

I video aumentano innanzitutto il ricordo dei nostri prodotti e servizi nella mente dei consumatori, aumentando di conseguenza le ricerche del nostro brand.

Questo, a livello di campagne Adv, riduce drasticamente il costo per acquisto e massimizza i tassi di conversione, e allo stesso tempo va a beneficio di altri canali, quali le ricerche organiche, incrementa i tassi di iscrizione alla newsletter etc. Inoltre abbassa il costo per acquisizione cliente, consentendo un’espansione efficiente.

Un circolo virtuoso che alla fine porta alla massimizzazione del ROAS per il cliente, superando di gran lunga l’investimento nella singola campagna.

Come capire se è arrivato il momento di proporre una Strategia Video?

Il tuo cliente sta crescendo ma non scala come vorresti? All’aumentare dell’investimento non si accompagna una corrispondente crescita del ritorno sulla spesa pubblicitaria? Forse è arrivato il momento di farti aiutare nello sviluppo di una strategia di video advertising.

Vediamo alcuni segnali specifici che dovrebbero subito spingerti a prendere in considerazione l’adozione di una campagna video.

  • Non ci sono molte persone che ricercano attivamente il prodotto o servizio del tuo cliente: il fatto che non ci siano ricerche attive non significa che non ci sia spazio nel mercato. Studia al meglio le tue buyer personas e inizia a raccontare loro attraverso i video come puoi risolvere i loro problemi
  • Il mercato in cui il cliente opera è altamente competitivo e quasi saturo: se il tuo cliente non vuole/può combattere la guerra dei prezzi, ha bisogno di rendere chiaro cosa lo rende unico rispetto ai competitor. Il video è la soluzione perfetta per comunicare in modo efficace e testare i diversi angoli d’attacco
  • L’obiettivo del cliente è diventare Top of Mind nella sua categoria: lavorare sul ricordo del brand significa lavorare di ripetizione e soprattutto sfruttare il priming effect, per creare un mindset positivo nella mente dei potenziali acquirenti e i video lavorano proprio in questo senso
  • È fondamentale raccontare la storia del cliente: il terzo settore, gli enti pubblici ma anche le aziende con un’importante componente artigianale o con un sistema valoriale forte (pensa ad esempio a un’azienda di cosmetica solida o di circular fashion) per avere successo devono trasmettere chi sono, i loro processi, la loro Mission, anche attraverso una connessione emotiva, e i video sono il più importante strumento di storytelling.

Studio Cappello Digital Advertising


Condividi: