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Prendi Il Controllo Del Tuo Telefono (E Della Tua Vita)

7 Feb

La tecnologia sta dirottando le nostre menti

Operiamo nel Digital da anni e abbiamo visto il crescere e l’affermarsi delle nuove tecnologie, dei canali digitali, dei social media, dei big player quali Google, Facebook, Apple, Amazon, Twitter… Ma abbiamo anche visto cambiare il comportamento delle persone, il loro modo di pensare, di essere influenzati, di essere monitorati nei loro comportamenti fisici e psichici, e per lo più senza che ce ne rendessimo conto. [...] 

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Nuovo Algoritmo Facebook 2018: Cosa Cambia Per Aziende E Per Agenzie Social?

15 Gen

Utenti al centro e l’Advertising a trascinamento. Facebook cambia. In meglio? Scopriamolo…

Zuckerberg ha esplicato l’obbiettivo del nuovo EdgeRank, l’algoritmo del feed di Facebook: far investire meno tempo sulla piattaforma agli utenti ma con maggior soddisfazione. Per molti un ritorno alle origini.

Un bene, perché se si seguisse l’attuale trend (o spinti dal solo monetizzare) gli utenti tenderanno progressivamente a cercare nuovi strumenti di relazione, meno carichi di advertising e poco utili post (che oggi scorrono sempre piu sul feed) a scapito purtroppo di quelli realmente interessanti e interattivi che tendono a scomparire con l’aumentare di connessioni (quindi di relazioni) e della visibilità  a pagamento.

La paura di Zuckerberg è: o gli utenti trovano soddisfazione nello scorrimento del New Feed o l’istinto all’abbandono prevarrà .

Non solo. La soddisfazione dovrà  essere determinata non tanto per le informazioni che si possono trovare nel feed (cosa che offrono anche altri strumenti piu “contemplativi” come gli aggregatoti di notizie), ma dal fatto che tali contenuti offrono propulsione all’iterazione, alla condivisione, al dibattito con gli amici, alla vita sociale.

Quali sono i post che godranno del nuovo algoritmo? Quelli che suscitano “reazioni” di utilità  sociale e relazionale. Ad esempio un post che offre news e basta non è premiato, seppur magari molto visto e condiviso. Un post che scatena conversazioni tra gli utenti invece si.

Il nuovo algoritmo di Facebook quindi mette al centro l’interattività  e penalizza gli attuali contenuti organici di aziende e brand.

Meno tempo di qualità  VS Piu tempo (molto perso)

La quantità  di tempo dedicata dagli utenti a Facebook (gia altissima) non può essere pregiudicata dalla “qualità  del valore che si riceve”. Bene che Zuckerberg abbia visto lungo in questo.

Come a una festa (bell’esempio usato anche dall’illuminato Sbandi): meglio un’ora dove ci si diverte relazionandoci con amici e nuovi conoscenti, o quattro ore a presenziare ad un evento dove solo occasionalmente si possono intercettare persone con cui interagire (col rischio di non andare piu a eventi del genere appena ne troviamo di migliori)?

E’ necessario che il focus dello strumento rimanga quello per cui è stato concepito e definito Social: possibilità  di migliorare le relazioni sociali, in primis probabilmente quindi con conoscentiamici e parenti, i cui post godranno di maggior rilevo perchè statisticamente sono quelli che più ci interessano e che più hanno a che fare con la nostra vita quotidiana.

E le aziende?

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Le Recensioni Sulle Schede Google My Business Aiutano A Vendere?

22 Giu


Le recensioni su Google aiutano ad aumentare le visite in negozio o gli acquisti online?

Le recensioni stano diventando un elemento sempre più importante nel processo decisionale degli utenti. TripAdvisor ha basato tutto il suo business su questo e su questo si basa in parte il valore di eBay e dei comparatori (affiancato al rating sui venditori). E Google lo sa bene, così come Facebook e a ruota i vari portali travel…

Tre anni fa Google ha iniziato con la gamification della sua piattaforma di recensioni impostando il programma Local Guide. Ad oggi sono già  oltre 30 milioni le persone che la utilizzano. Il programma incentiva gli utenti a lasciare recensioni in cambio di benefit che Google varia nel tempo.

Big G di recente ha annunciato l’arrivo di Review Quicktab in Google My Business.

Questa nuova feature migliora l’esperienza degli utenti da dispositivi mobile. Il fatto che Google stia cambiando l’intera progettazione dell’interfaccia utente è un chiaro segnale della sua volontà  di espandere rapidamente il proprio sistema di recensioni.

Già  all’inizio di quest’anno, ad esempio, è apparso un nuovo filtro che permette agli utenti di scegliere gli alberghi sulla base del numero di stelle.

È molto interessante che Google stia facendo così tanto per perfezionare ulteriormente i propri canali di recensione, ascoltando i bisogni e la voce dei suoi utenti e delle aziende. Stando ai test e alle indagini di mercato svolte per conto di alcuni clienti, le recensioni sono molto importanti non solo per scegliere un hotel o una struttura turistica. Ecco alcuni esempi:

  • Aumentare le visite in negozio
  • Contattare un’azienda
  • Far crescere gli acquisti online

Novità  Per Le Recensioni Hotel

I portavoce di Google hanno confermato che stanno lavorando a un nuovo formato per visualizzare le recensioni degli hotel. Ecco un estratto di una recente chiacchierata con SearchEngineLand:

“Quando le persone sono alla ricerca di un hotel dove soggiornare, vogliamo garantire loro di trovare facilmente delle recensioni utili e pertinenti sui vari luoghi, per aiutarli a prendere decisioni informate.”

Le novità  saranno:

  1. La presenza di recensioni di terze parti in un carosello
  2. La sezione “Panoramica” avrà  un’interfaccia più evidente, con colori forti e recensioni divise per attributo
  3. La sezione dedicata alle recensioni sarà  organizzata graficamente anche in base al tipo di viaggio (famiglie, coppie, lavoro, etc.)

Qui alcune schermate:

Come incentivare gli utenti a lasciare una recensione?

Innanzitutto occorre fare in modo che la propria scheda Google My Business sia correttamente ottimizzata seguendo le linee guida di Google. Questi i consigli, sempre di Google, per le recensioni.

Le recensioni su Google forniscono informazioni importanti sulla tua attività  per te e per i tuoi clienti. Le recensioni vengono visualizzate accanto alla tua scheda in Maps e nella Ricerca e possono aiutare la tua attività  a distinguersi su Google.

Per ricevere recensioni su Google, incoraggia i tuoi clienti a far conoscere la tua attività  adottando queste best practice:

Ricorda ai tuoi clienti di lasciare una recensione. Spiega loro quanto sia semplice e rapido lasciare recensioni su un’attività  sui dispositivi mobili o sui computer desktop.
Rispondi alle recensioni per instaurare un rapporto di fiducia con i clienti. I tuoi clienti si accorgeranno che dai importanza alle loro opinioni e saranno più propensi a lasciare altre recensioni in futuro. Puoi anche

creare e condividere un link [...] 

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Guida SEO Per La Pagina Facebook (Fan Page)

31 Mag

La pagina Facebook (fan page) si posiziona su Google: sfruttiamo al meglio questa possibilità ! [...] 

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Facebook ADS & Google AdWords Mappati Sul Customer Journey

19 Mag

Le campagne advertising più performanti sono quelle che combinano il meglio della ricerca su Google con i Social. [...] 

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La Struttura Di Un Account Inserzioni Facebook Ads

26 Ott

Scopriamo insieme gli elementi che compongono un account pubblicitario Facebook

Se hai seguito i post precedenti (non ti sei iscritto alla nostra newsletter? Fallo subito) ti sarai convinto del perché dovresti promuovere il tuo business su Facebook e avrai iniziato anche a farti un’idea su interessi, comportamenti e dati demografici degli utenti potenzialmente interessati alla tua attività .

In questo articolo vogliamo farti scoprire altre potenzialità  offerte dalla piattaforma di inserzioni di Facebook. In particolare cominciamo a parlare più nello specifico di struttura dell’account, obiettivi e annunci specifici.

Finora abbiamo trattato Facebook come un ambiente in cui è necessario (e possibile) ascoltare gli utenti, analizzarne il comportamento, i gusti e le relazioni. Queste informazioni sono le basi per definire il target delle tue inserzioni.

Struttura di un account Facebook Ads

In ogni account hai la possibilità  di impostare campagne, gruppi di annunci e inserzioni o varianti di annuncio: vediamone insieme le caratteristiche.

Campagne

Le campagne sono il contenitore dentro cui puoi creare diversi gruppi di annunci e inserzioni. Il primo passaggio che ti verrà  richiesto è la definizione dell’obiettivo della tua campagna.

A seconda della scelta effettuata, Facebook si attiverà  per ottimizzare i risultati di ogni gruppo di annunci.

Ad esempio, se scegli una campagna con obiettivo “Aumenta le conversioni sul sito web”, il sistema proporrà  le inserzioni più efficaci con maggior frequenza agli utenti che hanno una probabilità  più alta di convertire.

È a questo livello che puoi impostare una soglia di spesa massima per la campagna. Ovviamente il tetto di spesa non potrà  essere inferiore alla somma del valore attribuito ai singoli gruppi di annunci contenuti al suo interno. Cosa succede se raggiungi il budget impostato? Semplicemente le inserzioni non saranno più pubblicate.

Gruppi di inserzioni

All’interno dei gruppi di inserzioni puoi lavorare sulla maggior parte delle caratteristiche della tua attività  tramite Facebook Ads.

In particolare puoi controllare:

  • Il target di utenti destinatario degli annunci
  • Il budget che vuoi investire (su base “giornaliera” o “totale”) per ogni specifico target di utenti (o pubblico)
  • Le date di inizio e fine della pubblicazione delle inserzioni
  • La programmazione oraria delle inserzioni contenute nella campagna (funzionalità  disponibile solo se hai scelto il budget “totale”)
  • Il posizionamento degli annunci (newsfeed desktop, mobile, colonna destra, audience network e Instagram)
  • Il modello di ottimizzazione della pubblicazione in base a:
    • obiettivo impostato a livello di campagna
    • visualizzazioni ottenibili
    • click sui link
    • numero degli utenti singoli che vedranno l’annuncio

    La modalità  di pagamento tra CPC e CPM
    Il tipo offerta: “automatica”, per cui sarà  Facebook a decidere quanto spendere per un click o per 1.000 visualizzazioni, o “manuale”, in cui potrai impostare autonomamente la soglia massima che sei disposto a pagare
    Il metodo di pubblicazione “standard” o “accelerato”

    A questo punto ti è chiaro che il gruppo di annunci è il “cuore” delle Facebook Ads. Le impostazioni che decidi a questo livello rappresentano spesso il successo (o l’insuccesso) della tua attività  di promozione.

    Nei prossimi articoli vedremo come lavorare sui singoli fattori, per non perderne neanche uno iscriviti alla nostra newsletter.

    Inserzioni o varianti di annuncio

    All’interno dei gruppi di annunci potrai impostare diverse creatività  testando diversi formati, anche in base alla tipologia della campagna scelta: annunci classici, carosello, video, slideshow, canvas, leads ads, etc”¦

    Ogni annuncio è in genere composto da 6 variabili su cui lavorare:

    1. Copy
    2. Immagine
    3. Titolo del link
    4. Descrizione del link
    5. URL di visualizzazione
    6. Pulsante

    Ricorda di testare sempre più varianti e combinazioni di questi fattori!

    Consigli per la corretta impostazione dell’account Facebook Ads

    Data la grande varietà  di obiettivi perseguibili con le Facebook Ads, non esiste un’impostazione universale che si adatti a tutte le esigenze.

    La struttura e la suddivisione del budget ottimale per il tuo account dipendono dai tuoi obiettivi, dal budget e dalla durata del periodo di promozione. Sicuramente però possiamo darti alcune linee guida che abbiamo sviluppato con l’esperienza:

    • Utilizza le campagne più generaliste come “aumento fan” ed “engagement sui post” per studiare il pubblico a cui vuoi rivolgerti
    • Imposta campagne “clic al sito” quando hai individuato un target di utenti particolarmente interessati a chi sei o a quello che scrivi
    • La campagna per “aumento delle conversioni” è uno strumento ottimale quando il pubblico è ben identificato: fan, visitatori del sito, iscritti alla tua newsletter, “¦

    Abbiamo visto l’importanza dell’advertising su Facebook, come riconoscere e intercettare al meglio il tuo target e come si struttura un account da inserzionista: 

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Le Pagine Facebook Cambiano Look

16 Giu

Dai pulsanti, alle tab e ai dati di Insights: cos’è cambiato e cambierà  con il nuovo layout Facebook? [...] 

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A Chi Piace La Tua Pagina Facebook? Scoprilo Dai Dati Di Insights

6 Mag

Conosci i tuoi fan e scopri come e cosa pubblicare sulla tua pagina

Nell’articolo Facebook Ads: Perché Sono Importanti, ti abbiamo parlato dell’importanza di sfruttare il social network per far conoscere i tuoi prodotti e servizi. Abbiamo visto che la piattaforma ideata da Zuckerberg è un enorme contenitore di dati che gli utenti stessi forniscono liberamente.

A questo punto, prima di iniziare con le ads e (soprattutto) capire chi andare a colpire con le tue promozioni, c’è una domanda che ti devi fare: a chi piace la tua pagina Facebook?

Sembra una domanda banale, ma la risposta non è così scontata. Capire chi sono le persone che hanno manifestato un interesse verso quello che dici è fondamentale per comprendere il pubblico a cui ti stai rivolgendo. Partendo da queste informazioni puoi impostare la comunicazione delle tue pagine in maniera davvero efficace: sarai in grado di postare (e/o attivare inserzioni) che comunichino in maniera diretta e sempre più specifica con gli utenti per te più interessanti.

Supponi di essere il proprietario di un’agenzia di viaggio: i tuoi fan sono prevalentemente uomini tra i 18 e i 24 anni che perlopiù risiedono a Roma. Posteresti un’offerta per visitare i Musei Vaticani con compreso il servizio autobus?
Altra possibilità : i fan della tua pagina sono per la maggior parte donne che abitano nella provincia di Firenze. Gli proporresti un viaggio per andare a vedere il derby Lazio – Roma?

Puoi esaminare i dati dei fan (sempre in forma anonima) dallo strumento di Insights delle pagine della tua pagina. Che dati mette a tua disposizione Facebook?

  • “Mi piace”: trend e fonte di acquisizione dei Fan
  • Copertura: numero di utenti raggiunti dai post
  • Visualizzazioni: della pagina e delle sezioni (foto, video, informazioni, etc”¦)
  • Azioni sulla pagina: dati sui clic al sito web, al numero di telefono, indicazioni stradali e al bottone di invito all’azione
  • Post: analisi generale e sul singolo post delle interazioni per fascia oraria, tipologia di post e post della concorrenza
  • Video: dati sulla visualizzazione dei video
  • Persone: dati demografici dei Fan
  • Persone in zona: statistiche sugli utenti che si trovano nelle vicinanze (50-150 metri)

Conosci ancora di più i tuoi Fan con gli Insights di Pubblico

Se hai ben chiaro qual è il tuo utente tipo, e se sei riuscito a identificare delle personas interessanti per la tua attività , puoi indagare ulteriormente sui loro interessi, comportamenti e abitudini.

Come? Forse non conosci ancora gli Insights di pubblico

Lo strumento a disposizione ti aiuta a conoscere chi sono le persone potenzialmente interessate alla tua pagina: un po’ come se potessi passare con loro del tempo chiacchierando al bar!

Elaborando i dati raccolti dagli Insights delle pagine, ricavi ulteriori informazioni utili per capire le passioni e gli interessi del tuo pubblico di riferimento.

Userai i dati suggeriti dagli Insights di pubblico per migliorare i tuoi post e per targettizzare le Facebook Ads al fine di:

  • aumentare il numero dei Fan
  • aumentare l’engagement dei post
  • portare gli utenti sul sito
  • aumentare le vendite/lead

Torniamo per un attimo all’esempio dell’agenzia di viaggi. La pagina ha solo poche centinaia di Fan: eppure hai delle vacanze in montagna interessantissime per le famiglie! Ciò che vorrai/dovrai fare è aumentare il bacino dei Fan per fare in modo che molte più persone vedano le tue offerte.

Il primo step dar fare è costruire delle personas: “personaggi creati a tavolino, degli archetipi basati sui risultati di ricerche e creati al fine di identificare i propri clienti”.

Per farti capire meglio possiamo farlo insieme! Il tuo utente tipo è:

  • genitore
  • di età  compresa tra i 30 e i 50 anni
  • appassionato di montagna

Inserendo questi dati sullo strumento Insights di pubblico scopri che il pubblico di riferimento è:

  • composto prevalentemente da uomini (53%)

 

  • “sposato”, con un “diploma di scuola superiore” e impiegato nei settori di “management”, “amministrazione”, “vendite”, “cura del corpo”, “preparazione dei cibi” e “trasporti e traslochi”
  • interessato alle seguenti pagine fan:
  • molto attivo sulle pagine Fan e altrettanto propenso a cliccare sulle inserzioni

Come usare a tuo favore i dati degli Insights di pubblico

Ora che hai tutte queste informazioni, come posterai sulla pagina? Quali immagini userai? Come interverrai sul copy dei post?

Una valutazione su target, interessi e stato parentale ti porterà  ad avere un tono di voce amichevole, ma non troppo giovane, usare immagini di montagna e con bambini. Ti consiglio comunque di dare una sbirciatina a come scrivono e interagiscono le pagine a cui sono connessi gli utenti.

Un valutazione alternativa potrebbe portarti a parlare con uomini manager, stressati da lavoro che desiderano una fuga dalla routine in montagna con la famiglia.

Insomma, non esiste una formula segreta sul copy dei post, ma sicuramente con i dati che abbiamo appena scoperto potremmo essere molto più precisi e diretti sugli utenti che vogliamo raggiungere.

Scriverai dei post specifici sul target da te identificato, questo farà  sì che gli utenti si riconoscano nelle tue comunicazioni e siano più propensi a interagire (o a visitare il tuo sito).

Facebook in questo senso ti viene in aiuto con le Audience Optimization: una funzione – attiva solo per le pagine con un certo numero di Fan – che ti permette di mostrare un post solo per alcuni Fan.

Questa opzione farà  sì che il post sia molto più visibile verso il target di pubblico selezionato.

Lo stesso procedimento di scrittura dei post e cura della comunicazione ti sarà  utile anche per le Facebook Ads con cui cercare nuovi Fan, aumentare l’engagement del post, il traffico sul sito, le richieste di contatto (lead) oppure le vendite del tuo ecommerce.

Come impostare i pubblici destinatari delle inserzioni?

Come utilizzare al meglio la tua pagina Facebook?

Continua a seguirci con la nostra guida per diventare passo passo un vero esperto di Social Media Marketing!

Studio Cappello |

Web Marketing [...] 

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Facebook Ads: Perchè Sono Importanti

12 Gen

Consigli, spunti e riflessioni su come devi fare pubblicità  su Facebook (con il massimo profitto)

Sapevi che ogni giorno passiamo circa 40 minuti su Facebook? E che siamo in circa 20 milioni solo in Italia a farlo? Oltre che “curiosare” tra i post e tenerci informati, amiamo commentare, condividere ed esprimere apprezzamenti su ciò che leggiamo. Ogni nostra interazione con un post fa sì che i nostri amici possano vedere l’attività  appena compiuta, aumentandone la visibilità  e l’engagement. In questo modo inneschiamo lo strumento di marketing più potente (e antico) mai inventato: il passaparola.

È ovvio quindi quanto possa essere vantaggioso sfruttare questo meccanismo per promuovere e far conoscere la nostra attività , i nostri prodotti o i nostri servizi. A questo punto entra in gioco Facebook, che con il suo strumento per creare inserzioni, Facebook Ads, ci permette di far leva sulle amicizie e sugli interessi degli utenti, sfruttandoli a nostro favore per influenzare opinioni e decisioni di acquisto.

Esaurire in un singolo articolo quanto siano importanti le inserzioni su Facebook, come si strutturino al meglio e come si analizzino i risultati non sarebbe impossibile, ma sicuramente riduttivo. Per questo abbiamo deciso di strutturare un percorso formato da diversi step che spiegheremo in diverse puntate:

  • Facebook Ads: perché sono importanti
  • Le tipologie di inserzioni: promozione di pagine esterne a Facebook
  • Le tipologie di inserzioni: promozione di oggetti interne a Facebook
  • Strutturare la Facebook Ad perfetta
  • Questione di Target: i dati geografici e demografici, gli interessi e i comportamenti
  • Cos’è e come si crea un pubblico personalizzato
  • Il pixel di monitoraggio di Facebook
  • Facebook vs. Google?
  • Il tracciamento su Google Analytics
  • Ottimizzazioni e Report delle Campagne

Facebook ci conosce (molto) bene

In media ogni mese su Facebook si contano più di 500mila nuovi utenti, oltre 400 milioni di aggiornamenti di status e 72 milioni di condivisioni di link (i dati fanno riferimento al grafico Social Media in Real Time di Coupofy). Attendibili o meno, questi numeri fanno sicuramente colpo, ma allo stesso tempo ci fanno sentire come un “granello di sabbia nel deserto”, sia come utenti singoli che come aziende.

Nonostante questa mole di numeri importante, Facebook ci studia e ci classifica tramite il Social Graph. Questo algoritmo analizza e incrocia:

  • I nostri dati personali, che spontaneamente inseriamo nei profili (età , sesso, residenza, lavoro, “¦)
  • Le nostre relazioni con gli utenti che definiamo come parenti, gli amici e le pagine fan
  • I nostri comportamenti (quanto tempo ci soffermiamo a leggere un post, le interazioni con le pagine fan, i clic sui link, …) e ciò che scriviamo sulle bacheche, nostre e dei nostri amici.

Tutte le informazioni che passiamo a Facebook con i nostri comportamenti finiscono in un database che sarà  utilizzato dagli inserzionisti.

Raggiungi i tuoi potenziali clienti

Grazie a tutti questi dati, potrai indirizzare le inserzioni agli utenti maggiormente in target con i tuoi obiettivi, e quindi:

  • Moltiplicare i fan di una pagina
  • Espandere la visibilità  dei post o di un video
  • Innescare il coinvolgimento e l’interazione degli utenti sui post
  • Promuovere un evento
  • Portare traffico qualificato a un sito web
  • Generare richieste per un prodotto/servizio
  • Aumentare le vendite di un ecommerce

L’enorme quantità  di dati a disposizione permette a Facebook di distinguere e categorizzare ogni utente.

Di conseguenza sarà  possibile impostare il target ideale degli annunci utilizzando le seguenti macro categorie:

  • Dati geografici
  • Dati demografici
  • Dati sugli interessi
  • Dati sui comportamenti
  • Dati sui dispositivi utilizzati

Un Esempio Di Facebook Ads

Azienda: punto vendita locale con ecommerce
Tipologia: accessori e abbigliamento

Obiettivo 1: aumento fanbase della pagina

Prendiamo la pagina fan “TOP occhiali – Milano” (nome di fantasia), con le inserzioni di Facebook sarà  possibile aumentarne i fan, la copertura e il relativo engagement dei post.

Per aumentare il numero dei fan, imposteremo una campagna con obiettivo [“Mi piace” sulla pagina] e un gruppo di annunci rivolto agli utenti che:

  • Si trovano (vivono) a Milano, in un raggio di 40 km
  • Sono donne di età  compresa tra i 25 e i 55 anni
  • Parlano italiano
  • Sono interessate ai vari marchi di occhiali da sole
  • Non sono già  fan della pagina

 

Obiettivo 2: aumento interazioni all’interno della pagina

Man mano che i fan aumentano, inizieremo a lavorare anche sulla copertura e l’engagement dei post.

Imposteremo una campagna con obiettivo [Interazione con il post della pagina] e 2 gruppi di annunci con target i fan stessi e lo stesso pubblico utilizzato per la promozione della pagina (escludendo i fan).

Obiettivo 3: generazione di traffico qualificato al sito

Supponiamo infine che alla pagina sia collegato anche un ecommerce su cui vogliamo far atterrare il nostro pubblico in target.

La prima campagna che dovremo impostare avrà  l’obiettivo di portare gli utenti al sito, al più basso costo (CPC) possibile. Settiamo l’obiettivo [Clicca al sito web].

I gruppi di annunci (ognuno con target e budget proprio) saranno:

  • 1 rivolto ai fan della pagina
  • 1 rivolto al pubblico individuato come possibile fan della pagina, ma con impostazione geografica su tutta Italia, escludendo la zona di Milano +40 km (di cui fanno parte quelle persone che possono recarsi fisicamente al punto vendita)

Una volta che l’utente ha visitato il tuo sito, senza effettuare un acquisto, sarà  importante monetizzare questo interesse dimostrato verso i tuoi prodotti: impostiamo anche una campagna con obiettivo [Conversioni sul sito web].

Lo scopo ultimo di questa campagna sarà  quello di ottenere più vendite, al minor costo/transazione. Gli utenti maggiormente in target (e i relativi gruppi di annunci) saranno quindi:

  • I fan della pagina (sì, sempre loro…)
  • I visitatori del tuo sito (parleremo in futuro di “Cos’è e come si crea un pubblico personalizzato”)

Ora che ti ho svelato alcune tecniche per raggiungere i tuoi potenziali clienti su Facebook sei pronto per partire con la tua prima campagna.

Attenzione però, iniziare è facile e i rischi di investire male il proprio budget sono dietro l’angolo. Per non incappare in questi errori continua a seguirci (puoi anche iscriverti alla nostra newsletter)!

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SEMrush Webinar: Social Media A Confronto

6 Ott

Mattia, Digital Strategist di Studio Capello svela tutti i Tips&Tricks per avere una pagina Facebook di successo nel webinar SEMrush SMM Autunno/Inverno 2015-2016.

Facebook, Twitter e Google+ sono i social più importanti e più utilizzati da utenti e brand. Ma come utilizzarli in modo corretto?

Mattia , Saverio e Salvatore nel webinar organizzato da SEMrush, hanno spiegato qual è la loro social recipe vincente rispondendo a queste domande:

  • Quali sono le metriche e i metodi di promozione più sopravvalutati che si usano attualmente sui social?
  • Don’t post that: esistono dei contenuti che non si devono utilizzare mai sui social (sia dai brand che dalle persone)?
  • Cosa fare di fronte a un fail?
  • Immaginiamo i nostri account social come una piramide alimentare: quali ingredienti e in quali quantità  si devono usare per far bene alla salute del brand?
  • Quali altri social, oltre a quelli di cui abbiamo parlato oggi, hanno secondo voi il potenziale maggiore per i prossimi 2-3 anni?

Vediamo nello specifico le risposte del Digital Strategist di Studio Cappello per quanto riguarda Facebook.

Quali sono le metriche e i metodi di promozione più sopravvalutati attualmente sui social? [...] 

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