“Rappresenta il più grande balzo in avanti negli ultimi cinque anni e uno dei più grandi balzi in avanti nella storia della ricerca”
Questa è la citazione tipica che puoi trovare in rete su BERT – Bidirectional Encoder Representations from Transformers.
Che cos’è BERT?
BERT è il nuovo algoritmo di Google che comprende meglio il linguaggio naturale, ed è stato annunciato come una rivoluzione.
“Applicando i modelli Bert al posizionamento e agli snippet in primo piano nella ricerca, siamo in grado di fare un lavoro migliore aiutandoti a trovare informazioni utili”
Pandu Nayak, vice presidente di Google
BERT è stato lanciato in modalità open source a Novembre 2018, basato su una rete neurale, ovvero l’ultima frontiera dell’informatica per l’elaborazione distribuita, emulazione del cervello biologico.
L’aggiornamento, rilasciato totalmente negli Stati Uniti (in inglese) il 27 ottobre 2019 (non ci sono ancora date di rilascio in altri paesi), ha lo scopo di migliorare ulteriormente le capacità di Google di comprendere le richieste degli utenti in Google (query) e identificare le risposte migliori da pubblicare nei risultati (SERP = Search Engine Result Pages).
La struttura stessa dell’algoritmo è basata su:
- Apprendimento: analizzando il comportamento degli utenti nel motore di ricerca
- Analisi preventiva: elaborando la query per intercettare l’intento di ricerca dell’utente
Avrà un impatto su 1 query di ricerca su 10.
Cosa cambia rispetto all’epoca pre-BERT?
Google si era già fortemente evoluto nel 2013 con il lancio di Google Hummingbird, in cui il cambio tecnologico totale ha segnato il passaggio da “motore di ricerca” a “motore di risposta”.
Il passo successivo fu invece Google Rank Brain ovvero l’applicazione di una serie di analisi alle query digitate, per intercettare il “concetto” e quindi raffinare la vera ricerca nei propri database, con l’obiettivo di dare la migliore risposta possibile agli utenti.
Dal concetto il passo finale fatto con BERT è quello di focalizzarsi sulle parole, determinarne il reale significato, legato ad un concetto, per definire al meglio l’intento di ricerca del navigatore.
In summary:
— RankBrain helps Google better relate pages to concepts
— Neural matching helps Google better relate words to searches.
And there's nothing special searchers or webmasters need to do. These are part of our core systems designed to naturally increase understanding. [...]
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