UX Per Ecommerce: La Filtering Experience Per Fare Felice Il Tuo Utente!

25 Mag

Il segreto per avere un sito di successo è spianare la strada all’utente

Un team di ricerca del Baymard Institute qualche tempo fa ha studiato per 9 mesi un gruppo di utenti, analizzando i loro comportamenti di acquisto nei siti ecommerce più popolari degli Stati Uniti e nello specifico come navigano, filtrano e valutano i prodotti prima di acquistarli.

Nel corso del test, i ricercatori hanno individuato oltre 700 problemi di usabilità nei siti web presi in esame (si parla di siti da centinaia di milioni di dollari).

Dall’analisi di queste problematiche sono state stilate ben 93 linee guida per l’ottimizzazione delle liste di prodotti negli ecommerce. La cosa stupefacente è che 35 dei 93 punti riguardano l’utilizzo corretto delle opzioni di filtro e la filtering experience.

Vediamo insieme alcuni suggerimenti emersi dallo studio.

1. Garantite Una Buona Filtering Experience

Quando un utente applica i filtri che mettete a disposizione nel vostro ecommerce e in pochi passaggi trova il prodotto che cerca, significa che gli avete garantito una buona filtering experience.

Come prima cosa, bisogna studiare quali variabili inserire nei filtri. L’esperienza di un utente in un ecommerce deve essere paragonabile a quella che vivrebbe entrando in un negozio fisico. È come entrare in uno store di elettronica e individuare subito la corsia dedicata al prodotto desiderato, o ancora meglio, poter chiedere tutte le informazioni a un commesso.

Non meno importante è l’interfaccia grafica del vostro ecommerce e la logica che sta dietro alle vostre scelte di usability. Il vostro utente riesce a individuare e riconoscere i filtri? Ha difficoltà a trovare il percorso che lo porterà al prodotto che gli serve?

Ricordate: un utente che non trova facilmente il prodotto che gli interessa penserà che non esista e se ne andrà altrove.

2. Utilizzate Dei Filtri Specifici Per i Vostri Prodotti

Marca, prezzo, valutazione degli utenti, sono dei fattori importanti nella ricerca e nell’acquisto di un prodotto, ma non sempre sono sufficienti.

Nel caso vogliate acquistare una fotocamera digitale ad esempio, potreste essere interessati a conoscere tutti i dettagli sui megapixel, la memoria, la tipologia di lente e così via. Le stesse informazioni però potrebbero non essere utili per un altro prodotto, ad esempio una TV.

Create delle opzioni di filtro specifiche.

Non lasciate il vostro cliente potenziale in balia di una lista di prodotti troppo lunga e variegata. Fornitegli delle scorciatoie e fate in modo che siano evidenti.

3. Non Dimenticate I Filtri Tematici

Ora immaginate di trovarvi in un negozio di abbigliamento per cercare un vestito adatto a un matrimonio: la strada più semplice è chiedere a un commesso di aiutarvi nella scelta.

Avete appena applicato un filtro tematico.

Vediamo come applicare questa tecnica nel caso di un ecommerce di abbigliamento:

  • Stile (casual, romantico, elegante, giovane, sportivo…)
  • Stagione (primavera, estate…)
  • Parametri di selezione e acquisto (rapporto qualità/prezzo, il più economico, fascia alta, ecc.).

Perché utilizzare i filtri tematici? Dalla ricerca del Baymard Institute è emerso che hanno un tasso di utilizzo molto alto da parte degli utenti nei siti di ecommerce più popolari, in alcuni casi più del 50%.

4. Inserite I Filtri Di Compatibilità

Esistono dei prodotti strettamente collegati ad altri articoli che l’utente già possiede o pensa di acquistare. Quando acquistiamo un nuovo smartphone, ad esempio, siamo indotti anche a comprare una cover.

Prodotti come gli accessori e i pezzi di ricambio rientrano a pieno titolo nei filtri di compatibilità.

Potrebbe sembrare semplicissimo trovare un adattatore di ricambio per il vostro portatile ma non sempre è così. Applicando un filtro per brand, infatti, vengono mostrati tutti gli adattatori di quella particolare marca, non solo quelli compatibili con il proprio portatile.

Scegliendo di utilizzare questa tipologia di filtri, potete pensare di offrire agli utenti l’opportunità di inserire il nome e il codice del prodotto acquistato (oppure delle caratteristiche più generiche come la dimensione, la capacità) e di elencare loro gli tutti gli accessori correlati e compatibili.

5. Usate L’Opzione “Show more” Applicata Ai Filtri

A volte capita di ritrovarsi in un ecommerce che presenta tantissime voci nell’elenco dei filtri (tutti i brand, tutte le taglie, tutti i prezzi, ecc.). Secondo la ricerca del Baymard Institute, in questo caso la maggior parte degli utenti si trovano disorientati.

Altro metodo di visualizzazione degli elenchi nei filtri è l’utilizzo della scrollbar. Anche in questo caso si rischia però di mettere in difficoltà l’utente. Può verificarsi infatti lo scroll-hijacking, ossia quando un utente vuole scorrere solo l’elenco ma si trova a far scorrere l’intera pagina web, e viceversa.

Nel caso di un elenco con più di 10 voci, è utile nascondere le voci successive utilizzando il link “Show More”.

Facendo sempre riferimento alla ricerca, spezzare la lista lasciando in evidenza solo le prime 10 voci (che devono essere anche le più importanti) è il metodo più user friendly.

Se volete utilizzare lo “Show More” link, ecco alcuni consigli:

  • Non mostrate più di 10 opzioni dell’elenco
  • Ordinate le opzioni in base all’importanza, non in ordine alfabetico
  • Fate in modo che il link “Show More” sia ben visibile, in modo che gli utenti capiscano che possono vedere di più (può essere utile utilizzare degli indicatori come il simbolo “+” o una freccia)

6. Evidenziate I Filtri Più Importanti

Alcune categorie di prodotti hanno dei filtri che gli utenti considerano molto importanti.

Si consiglia di posizionare questi filtri nella parte superiore della lista prodotto anziché nella sidebar altrimenti rischierete che gli utenti non li vedano o non capiscano la loro importanza.

Se ad esempio foste interessati all’acquisto di un film, avreste sicuramente bisogno di selezionare il tipo di formato (DVD, Blu-ray…).

Qui sotto un esempio positivo tratto da Amazon che permette all’utente di filtrare il supporto desiderato in modo rapido.

User_Experience_Filtri_ecommerce

Per applicare al meglio questa strategia è fondamentale conoscere le abitudini di ricerca dei vostri utenti, in modo da valorizzare i filtri giusti.

7. Considerate La Vostra Categoria Merceologica

Le performance della filtering experience dipendono dal tipo di ecommerce. Se pensate che i siti di abbigliamento, elettronica o attrezzature sportive garantiscano un’ottima filtering experience, vi sbagliate.

Come potete vedere dal grafico qui sotto, molti tra i siti presi in considerazione nella ricerca del Baymard Institute presentano diversi problemi sotto questo aspetto.

esperienza_filtri_ecommerce

Qualche esempio utile di una buona filtering experience? Date un’occhiata agli ecommerce di prodotti all’ingrosso: sono quelli con le performance migliori.


Studio Cappello UX & Ecommerce Marketing


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