Ecommerce B2C 2017 In Italia: I Dati Dell’Osservatorio eCommerce B2C
12 Ott
“Il successo di alcune iniziative ecommerce ha messo a dura prova, in mercati più maturi dell’Italia, la sopravvivenza di alcune insegne della grande distribuzione tradizionale, tra cui quelle incapaci di progettare efficaci soluzioni ibride online – offline”
Alessandro Perego, direttore scientifico degli Osservatori Digital Innovation
Il Politecnico di Milano, in collaborazione con Netcomm, ha presentato i dati dell’Osservatorio eCommerce B2c. Questi i principali dati:
- Il valore degli acquisti online nel 2017 è di 23,6 miliardi di euro, +17% rispetto al 2016.
- Il tasso di penetrazione degli acquisti online sul totale retail, passa dal 4,9% del 2016 al 5,7% del 2017 con i Prodotti al 4% e i Servizi al 9%. Il livello è basso se paragonato a UK (19%), Germania (14%) e Francia (12%), evidenzia un ampio margine di crescita.
- Gli e-shopper italiani sono 22 milioni, +10% rispetto al 2016.
- Gli acquirenti abituali che effettuano almeno un acquisto al mese sono 16,2 milioni: generano il 93% della domanda con una spesa media anno di 1.357 euro.
- Consacrazione delle principali ricorrenze ecommerce: Single Day, Black Friday e Cyber Monday
- L’acquisto di Prodotti online (pari a 12, 2 miliardi di euro, + 28% rispetto al 2016) ha superato quello dei Servizi (11,4 miliardi, +7%) dove rientra il n.1 dei settori: il Turismo (9,2 miliardi, +7%) con acquisti di biglietti per i trasporti, prenotazione di appartamenti e case vacanze e prenotazione di camere di hotel.
- L’acquisto di prodotti genera circa 150 milioni di ordini all’anno con uno scontrino medio di 85 euro.
- Un terzo degli acquisti online è stato fatto con dispositivi mobile (in crescita esponenziale): 5,8 miliardi di euro, con una crescita del +65% rispetto al 2016.
- L’Export (vendita da Italia su Estero) vale 3,5 miliardi di euro e rappresenta il 16% delle vendite ecommerce totali. L’Abbigliamento, grazie alla notorietà dei brand italiani e alle competenze digitali sviluppate da alcune Dot Com o boutique multi-brand nazionali, è responsabile del 65% dell’Export di prodotto. L’Export online è più significativo se oltre alle vendite dirette da siti italiani si considerano le vendite abilitate da realtà con ragione sociale straniera: siti delle vendite private operanti all’estero; marketplace stranieri e retailer internazionali. Se ai 3,5 miliardi di euro di valore delle vendite da siti con operatività in Italia viene sommato il transato intermediato dalle tre tipologie di canali appena citati, l’Export digitale triplica il suo valore e raggiunge i 10 miliardi di euro.
- Le aziende investono mediamente il 4% del fatturato in advertising
Lo scenario come prevedibile è in costante crescita.
Ne abbiamo parlato l’anno scorso proprio con Riccardo Mangiaracina, Direttore dell’Osservatorio eCommerce B2c del Politecnico di Milano al nostro evento sull’Ecommerce. Ne parleremo nuovamente al prossimo.
Ecommerce Strategies 2018 (in dirittura d’arrivo)